Fsresize è un tool per Linux abbastanza recente (attualmente in versione 0.08) che permette di modificare le dimensioni delle partizioni FAT16 e 32 in modo veloce e senza bisogno di deframmentare prima il file-system. Ha quindi grosse potenzialità, ma alcuni pesanti difetti: infatti, poichè non può cambiare il tipo di FAT in uso, il numero di cluster deve rimanere costante, e in caso di allargamento della partizione il numero non può eccedere quello stabilito dalla FAT (es.: se anche aveste 4 GB liberi, ma usate FAT16, non potete avere una partizione di più di 2 GB). Prima di usarlo, valgono sempre le considerazioni fatte in precedenza, fate un dosfsck o una scandisk e un bel backup. Esempi d'uso (tratti dalla man page):
mostra delle informazioni sulla partizione specificata
esegue il resize della partizione specificata impostandola a 324 MB e facendo il backup nel file indicato
esegue il resize della partizione specificata impostandola a 5654 KB senza fare il backup
esegue il resize della partizione specificata impostandola a 2545 KB senza fare il backup (se non si specifica M o m, oppure K o k, il default è k, per kilobytes)
ripristina la partizione specificata a partire dal file indicato
Usate SEMPRE l'opzione --backup, che in caso di errori permette tramite --restore di ripristinare il tutto. È possibile che LILO non funzioni al riavvio, quindi prima di riavviare date /sbin/lilo da root per risistemarlo.